La festa dell’incontro che supera le frontiere nazionali – ultima settimana di agosto

Il Roumiage de setembre è la manifestazione che celebra l’emigrazione che nei secoli passati ha sempre accompagnato la vita nelle valli alpine. A seconda della valle e del paese ci si rivolgeva ai grandi centri del Nord Italia, al Belgio, al Sud America, o ci si limitava a raggiungere i parenti già insediati nei centri della vicina Francia. E a seconda del periodo storico l’emigrazione era definitiva e stabile, o si traduceva in un flusso di andate e ritorni stagionali. In tutti questi casi di tanto in tanto l’emigrante aveva caro il ritorno al proprio paese di origine, e tornava ad abbracciare i famigliari e gli amici rimasti a casa. Per celebrare questa fratellanza e questa unità di tradizioni e radici culturali nonostante le divisioni politiche che la storia ha disegnato nella vita dei popoli, ogni anno viene organizzata una grande camminata che riunisce quasi un centinaio di persone. Come gli antichi emigranti dei secoli passati, i traversaire valicano le Alpi partendo principalmente da Nizza e da Barcelonette e arrivano a Santo Lucio nel pomeriggio del venerdì. Qui vengono accolti e ha inizio la festa, che prosegue nei due giorni successivi con oltre un migliaio di partecipanti registrati nelle passate edizioni, culminando con la grande Nuech dal fouiassìe – notte di danza popolare attorno al falò – e con il concerto della domenica pomeriggio, che nelle ultime edizioni ha saputo portare a Santa Lucia artisti come Angelo Branduardi, Cristiano De Andrè, Antonella Ruggiero, Simone Cristicchi. Ogni anno viene inoltre organizzato un convegno su temi storici e culturali cui vengono invitati a partecipare studiosi al di qua e al di là delle Alpi.

Per il programma aggiornato della manifestazione e per l’iscrizione alla traversata delle Alpi è possibile consultare il sito di Coumboscuro Centre Prouvençal, organizzatore dell’evento: www.coumboscuro.org